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- Evangelizzazione
L'impegno degli evangelici nel progetto risorgimentale ha un carattere essenzialmente religioso. La loro azione ha come prospettiva fondamentale il rinnovamento spirituale del paese, senza il quale non è pensabile, a loro awiso, una rinascita politica e sociale.
Per definire questo impegno essi non parlano di proselitismo e missione, ma di evangelizzazione e, pur collocandosi nell'esperienza storica del protestantesimo, si definiscono evangelici.
Il riferimento all'Evangelo, al messaggio di Gesù Cristo, è ciò che definisce ogni loro atteggiamento. Positivamente significa ricondurre la fede cristiana al Vangelo, alle sue motivazioni profonde, o, come diceva Savonarola, tornare a Cristo, l'unico che può salvare.
In ottica critica significa però denunciare gli elementi superstiziosi della religiosità popolare, l'ignoranza delle Scritture, scontrarsi con l'opposizione della gerarchia ecclesiatica Di qui una tensione costante, spesso polemica, con il cattolicesimo istituzionale.
Le figure centrali di quest'opera furono l'evangelista, il colportore, la maestra.
